Sto ancora leggendo l'outlook perché è ricco di spunti e lo voglio digerire per bene per metterlo a frutto nel migliore dei modi. Da qui una domanda per una risposta non necessariamente immediata.
Nel capitolo sulle materie prime si parla di mean reverting (figura 66) e l'approccio è molto intrigante. Può essere applicato su singoli materie prime, energy e metalli e se si, può con calma dirci quali sono da preferire in un'ottica di lungo periodo ?
Sul breve invece un'altra domanda.
Nel ToY di questo inizio 2022 ho preso spunto dalla sua proiezione che vedeva un minimo dello S&P per la settimana appena trascorsa. Dal grafico postato avevo individuato la data di venerdì 28 e l'ho seguita fedelmente, vendendo subito e acquistando venerdì, con profitto direi.
Da quello stesso grafico si rileva un prosieguo che prevede un rimbalzo fino al 4 febbraio e dopo però i 2 scenari descritti si dividono. In uno c'é un minimo più profondo tra il 18 e il 21 febbraio, prima di un max in tarda primavera. Nell'altro scenario alle stesse date c'é il max dell'anno e una discesa e una lunga fase distributiva.
Allo stato attuale quale dei 2 scenari ritiene più probabile?
Leggi la risposta...