Ho una importante esposizione su società americane (First Solar, Energy Corporation, Evergreen Solar, Emcore, Akeena Solar, Hoku Corporation, DayStar Technologies), tedesche (Q-Cells, Conergy) e ADR cinesi (Trina Solar, Yingli, Ja Solar) del settore fotovoltaico.
Alcune di queste società sono sempre presenti nel portafoglio (le 3 adr cinesi, per esempio), su altre ho una certa rotazione, su tutte ho fatto trading alleggerendo sulla forza per rientrare sulla debolezza. Ciò ha contribuito ad abbassare i prezzi di carico che attualmente risultano lontanissimi sia dai massimi storici sia dai massimi di quest'anno e sono, piuttosto, più vicini ai minimi storici o ai minimi più recenti.
Ciò malgrado molte posizioni sono in perdita, limitata in certi casi (sotto il 10%), sensibile in altri (anche 40-50%)
Sono società ad alta volatilità, anche intraday, di diversa capitalizzazione (a piccola, media, grande) e diversa fortuna, tutte lontanissime dai massimi storici di due-tre anni fa (dal 50 al 95% sotto) e quasi tutte lontane dai massimi locali, molto più bassi di quelli storici, fatti negli ultimi mesi. In certi casi siamo molto vicini ai minimi storici, anche per società apparentemente in buona o discreta salute.
Volevo chiederle un parere, dati anche i prezzi sacrificati del settore, e l'esposizione diretta o indiretta al dollaro e alla moneta cinese
1) sulle prospettive del settore a breve-medio-lungo termine, ripartite per aree (le cinesi sembrano per esempio avere più prospettive delle tedesche, malgrado la svalutazione dell'euro le renda meno competitive sui mercati europei)
2) sulla percentuale di portafoglio da riservare a questo settore, apparentemente strategico, nel lungo termine
3) su quali tra queste ed altre società non citate possano avere le migliori prospettive.
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