Leggo oggi sul RG che la dinamica dei tassi usa vede gli stessi in salita mentre una certa pigrizia permane su quelli europei.
Il governatore della FED ad agosto ha lasciato chiaramente intendere che – inflazione o non inflazione – l’obiettivo per i prox mesi (anni) sarà la piena occupazione degli inoccupati.
Le banche vivono oltre che di commissioni – cmq robuste ed in crescita – anche del margine di interesse: mi pare che siamo in una fase di trading range, per quelle europee, quale una probabile evoluzione per i prossimi 6 mesi ?
Settore Energy USA: ho letto su eni, interessante anche per una robusta cedola in pagamento a breve, in usa mesi fa ho avuto soddisfazioni da Halliburton, quest’ultimo titolo può essere un buon investimento per i prossimi mesi se rompe la congestione degli ultimi tempi, o si intravedono migliori opportunità in altre società ?
Il Nasdaq sale lentamente ma sale, un settore che nei mesi passati fino a luglio ho approcciato con un etn a leva 3 di widsow tree e con buoni risultati, migliori se non avessi avuto paura delle vette che raggiunge-va il nasdaq nel frattempo: leggevo della anomalia evidente tra Value e Growth, potrebbe darsi che perduri fino alla primavera inoltrata e quali potrebbero essere i target da proiezioni grafiche?
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