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La seguo da anni con attenzione e stima. Avendo non pochi mal di pancia per la politica dei dazi inaugurata da Trump, riflettendo in particolare sul Suo commento di ieri, ho provato a sovrapporre l'andamento dei due ETF da Lei citati a pag. 5 del Rapporto giornaliero.

Se ben comprendo, un indice rappresenta ETF su S&P 500 in USD, l'altro ETF rappresenta MSCI World escludendo US (sempre in USD)

(omissis)

Dalla crisi dei mutui subprime in poi, escludendo S&P500 da MSCI AC World praticamente non c'é stata alcuna crescita…

Questo dovrebbe farci riflettere sul rischio reale che si corre ad uscire dalla borsa americana (nonostante tutto)… Leggi la risposta...
Dal suo rendiconto giornaliero di oggi credo di aver capito che Lei si attende, nelle prossime due settimane, un ridimensionamento dei listini azionari a partire da quelli americani. Siccome il 2018 ci abituato a vedere cose "strane" sotto il profilo del comportamento di tali listini, mi domandavo: e se invece ci fosse una contro rottura, e l'argine della media mobile a 200 giorni cadesse alla forza ascendente, per esempio del s&p 500? Cosa consiglierebbe allora di fare? Leggi la risposta...
Adesso che l'indice S&P 500 ha rotto i 2400 punti quali sarebbero i prossimi obbiettivi al ribasso ? Per quanto riguarda il petrolio gli obbiettivi da lei definiti al ribasso sono stati raggiunti dopo le forti correzioni. I prossimi target ? Leggi la risposta...
Posso immaginare le difficoltà del momento, ma trovo che quest’anno sia tutto particolarmente complesso, in tarda primavera ho alleggerito la componente azionaria dei miei clienti (dall’America, all’Europa, Paesi emergenti, Cina e materie prime) per mantenermi liquido, in vista di una probabile correzione estiva (che ad oggi non si è praticamente vista!), per poi rientrare a prezzi più ragionevoli a fine settembre / primi di ottobre.
Ad oggi mi trovo nella condizione di dover placare il nervosismo manifestato dai clienti per un’occasione persa se fossero rimasti investiti.
Facendo delle simulazioni, effettivamente non hanno tutti i torti (teniamo presente che la maggiore componente azionaria che avevano in portafoglio era Nord America, seguita da Europa, l’esposizione sui Paesi emergenti era minoritaria già da fine gennaio!)
Ora sono a chiederle se sia giunto il momento di rientrare oppure aspettare ancora, ma cosa…!? E soprattutto per quanto rimanere ancora alla finestra..?!
Le chiedo un’analisi sul mercato di casa nostra. Pensa che giunti a questo punto sia contemplabile nel breve una correzione sui minimi o oltre…!? Personalmente avevo aperto una posizione short sull’indice quando il ftse mib era a 20800 confidando come suggeriva Lei una correzione su nuovi minimi,la mia intenzione era chiudere l’operazione intorno ai 20200/20300 mentre se non erro il suo pensiero era di vedere il mercato intorno ai 19850. Leggi la risposta...
Chiedo scusa, ma non riesco ad interpretare il grafico odierno in area utenti che dovrebbe indicare la tendenza dei prossimi giorni. Mancano le date d'inizio e dei giorni successivi. Leggi la risposta...
Già ad inizio anno aveva puntualmente segnalato la possibilità che le small caps sottoperformassero il mercato, cosi come di fatto è avvenuto.
Attualmente seguo diverse medium e small caps italiane e U.S.A. che, pur essendo ottime azioni nei fondamentali, scontano, in questi ultimi 4-5 mesi cali dell'ordine del 30-40% dai loro massimi.
Qual'è la sua visione su questo settore? Leggi la risposta...