Ho appena terminato di leggere il post sul blog dove trovi giusta la politica fiscale austera tedesca, dato il basso livello dei tassi imposto dalla BCE (relativamente al maggior livello di inflazione della Germania rispetto all’Euro Area).
Quindi la Germania deve continuare a fare Austerità che, secondo le teorie di Alesina & Co, si tradurrà in Espansione.
Vorrei che chiarissi meglio la tua visione al riguardo.
Io ti espongo i fatti:
l’Area Euro ha, nel suo complesso, tassi di crescita medi del GDP più che dimezzati rispetto agli USA, e la Germania negli ultimi trimestri fa ancora peggio;
Il surplus delle Partite Correnti è in essere da molti anni in Germania;
L’eccesso di risparmio tedesco non è più diretto verso gli altri paesi dell’Area Euro i quali, ad eccezione della Francia, hanno anche essi Current Account positive , ma verso il resto del mondo;
L’eccesso di Risparmio che questo comporta si traduce in minori consumi e/o minori investimenti e cioè minore crescita del GDP;
La politica monetaria ultra accomodante (che tenendo basso l’Euro nonostante il surplus delle Part. Corr.) ha certamente sostenuto la crescita tramite l’Export netto, ma non riesce a riportare l’inflazione core su livelli accettabili perché la domanda interna stagna e con essa stagnano i salari;
Se quello che ho scritto è vero (se non fosse cosi, dimmi dove sbaglio!), e ci sono tutti gli elementi che fanno temere che si stia entrando in una nuova fase significativamente deflazionistica (il tuo modello Unilever/Unicredit questo ci dice!), quali armi possono essere usate per sostenere il ciclo?
Ancora e sempre Austerità (che per chissà quale magia diverrà) Espansiva?
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