In portafoglio ho una notevole esposizione all’Equity USA ( SP500 e Nasdaq) per circa il 70% del totale Equity, i cui indici hanno recuperato i valori di inizio anno e nei prossimi mesi dovrebbero risalire sui massimi e potenzialmente superarli.

Siccome i rendimenti dei Fondi sono influenzati notevolmente dalla perdita del dollaro da 1,3/1,4 di gennaio agli 1,12 di oggi, con le posizioni che presentano tutte un segno negativo dai 6 ai 10 punti di minus derivanti appunto dal cambio, le chiedevo se era il caso di mantenere l’attuale peso in Equity Usa a cambio aperto, magari con il rischio di ulteriori recuperi dell’EURO su Dollaro nei prossimi 6 mesi che annullano la crescita dei listini, oppure spostare alcuni investimenti su Fondi USA con copertura dal rischio cambio, oppure trasferire parte in Europa( 15/20% ) ma accollandosi le minusvalenze.

Le sarei grato se mi desse un suo parere.

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