Domanda
Le confesso che quotidianamente leggo sempre con maggiore attenzione, per non dire con maggiore ansia, dell'andamento dei listini intorno alle note soglie, così estremamente importanti dal punto di vista tecnico.
Mi è veramente difficile accettare una dicotomia così incredibile tra quello che sta succedendo dal punto di vista economico e a quanto ancora ci sia da stabilire al riguardo - perché nulla è ancora scritto su tutta questa storia - e l'andamento baldanzoso e quasi scriteriato di alcuni listini azionari che sembrano dar per scontato tutto ciò che ancora avverrà come se la "nuttata" del grande Eduardo fosse già passata da un pezzo.
Ma è veramente possibile che superare un certo valore sia equivalente a dire tutto è passato, e a pensare che poi autoalimentandosi, i listini vado avanti a oltranza nonostante tutto?
Inoltre, questo è un pensiero che ho avuto spesso a partire dai primi di marzo, sembra che tutto ciò che è avvenuto non abbia molto rispettato le "regole" e le aspettative storiche, come invece è capitato in passato. A questo punto che cosa ci darebbe la certezza che da ora in poi si ritorni a rispettare queste stesse regole?
In ultimo, oggi che direbbe il modello di asset a proposito di azionario?