Proprio quando il pessimismo diventava corale.

Un anno fa, sul Rapporto Giornaliero, mentre il pessimismo giustamente dilagava (un po' meno giustificato oggi, dopo dodici mesi di crescita delle quotazioni azionarie) si raccoglievano segni di esaurimento del ribasso.

 

Quello riportato qui è uno degli input che di lì a breve ci avrebbero spinti a prescrivere un ritorno sul mercato azionario. La casistica storica nel caso specifico era alquanto rimaneggiata, come riconosciuto; ma altri elementi sarebbero intervenuti a supporto di un tesi che sarebbe stata bollata come blasfema, poi come coraggiosa, ora come fastidiosa.

 

Resta il fatto che l'unico approccio che fornisca agli investitori un vantaggio in termini di capacità di anticipare gli eventi e di non subirli, è quello basato sull'analisi quantitativa, che da più di un quarto di secolo è fornita nel Rapporto Giornaliero ad un pubblico composto tanto da investitori istituzionali quanto da piccoli operatori.