Notevole prova di ampiezza di mercato negli ultimi due mesi.
Il bull market neonato lo scorso 9 aprile compie dunque due mesi.
Inizialmente appoggiato sul settore tecnologico, sta progressivamente guadagnando la fiducia degli investitori, e non è più così elitario.
Lo comprovano alcuni fattori:
1) la Advance-Decline del NYSE ha raggiunto un nuovo massimo storico, persino anticipando lo S&P500: buon segno;
2) degli undici settori dello S&P500, un ciclico per antonomasia come l'Industriale, a sua volta ha anticipato tutti gli altri conseguendo un nuovo record assoluto: buon segno;
3) anche le small cap, in ritardo, mostrano netti segni di risveglio.
Sotto questa prospettiva stamattina abbiamo esaminato sul Rapporto Giornaliero la considerevole transizione in atto: con le compagnie del Russell 2000 in uptrend (posizionamento rispetto alla propria media mobile a 50 giorni) passate nell'arco di due mesi da meno del 10 a più del 75% del totale.
Nel rapporto di domani ci soffermeremo sulle implicazioni per il RUT in termini assoluti e rispetto al resto del mercato di questa vistosa dimostrazione di ritrovata coralità.