Meno crescita e più inflazione per il Regno Unito dal 2016.
Dopo il famoso referendum di giugno 2016, il Regno Unito ha progressivamente perso spinta propulsiva. Al punto da contendere fra le maggiori economie le ultime posizioni per crescita complessiva nel continente europeo negli ultimi sette anni e mezzo, laddove fino a metà 2016 era leader nell'Unione Europea assieme alla Spagna e ad alcune economie minori.
Vistoso il ritardo accumulato nel reddito procapite.
Dalla seconda metà del 2016 alla fine del 2023 il "tenore di vita" dei sudditi di Sua Maestà è cresciuto di meno del 5%, riporta Goldman Sachs. Negli Stati Uniti è lievitato del 15% mentre persino l'Eurozona fa meglio conseguendo una crescita del PIL procapite dell'8%.
Pesa l'accresciuto costo della vita: l'inflazione è salita complessivamente del 32% nel Regno Unito, del 27% negli Stati Uniti e del 25% dell'Eurozona. Meno crescita, e più inflazione.