"Germogli verdi" sui Composite Leading Indicator.

Lo ZEW Expectations Index rilasciato ieri dall'istituto omonimo, non fa che confermare i "germogli verdi" che spuntano qua e là nel panorama macro globale.

Lo aveva peraltro confermato l'OCSE pochi giorni prima: le economie mondiali - avanzate ed emergenti - maggiori, ormai in maggioranza (9 su 17) vantano un Composite Leading Indicator superiore ai livelli di un anno fa.

I CLI si collocano sopra i 100 punti soltanto in una minoranza di casi, ma la dinamica recente fa ben sperare.

Soprattutto, essa è costruttiva per la corrente allocazione azionaria.

L'Equity globale risponde molto bene quando il Diffusion Index passa da una condizione di "reset" (2 economie o meno con CLI in crescita a/a) ad una condizione di larga maggioranza (7 su 17), formalizzata ad ottobre.

Questo misuratore di ampiezza della congiuntura economica internazionale, è fra i "motori" del nostro modello di asset allocation, correntemente esposto in azioni per il 60% del totale. Una allocazione misurata, non certo aggressiva.

Ma scommettiamo che la maggior parte delle società di ricerca e delle case sell side quest'anno sia risultata esposta all'Equity in misura molto meno pronunciata (in compenso sono sovrappesati in bond)...