Risposta breve: il deleveraging delle famiglie USA.
Il deleveraging no, non l'avevo considerato...
Nell'anno zero dell'economia mondiale, è d'uopo rispolverare il Renato nazionale per ammirare lo smantellamento del debito nel settore privato americano: famiglie, in particolare, ma non solo.
Qualche giorno fa è stato aggiornato Il Fed Financial Accounts al quarto trimestre: confermando il miglioramento relativo dell'esposizione finanziaria; ovviamente in rapporto al prodotto interno lordo.
Al 71.4%, il leverage complessivo scende ai livelli più bassi dal 2001. Siamo a meno della metà rispetto al picco toccato nel 2008 prima del drammatico deleveraging che avrebbe esasperato la recessione originatasi dalla crisi dei mutui subprime, ed esasperata dalla dislocazione conseguente al fallimento di Lehman.
Anche i mutui ipotecari, al 46.7% del PIL americano, scendono ai livelli più contenuti praticamente dell'intero secolo.
A denti stretti, gli economisti ora riconoscono come la riduzione dell'indebitamento nel settore privato americano, abbia contribuito ad incoraggiare - o, quantomeno, a non scoraggiare - i consumi: autentici protagonisti nella ripresa economica americana degli ultimi sette trimestri.
Inversione della curva, Leading Indicator e contrazione di M2: sarà per un'altra volta. Forse.